Quello che conta davvero
- SancoradaScrivere
- 24 nov 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 2 dic 2020
Lockdown - il tempo si è fermato.
Ci ripenseremo un giorno. Racconteremo di questi momenti come fanno i nonni o gli anziani… con lo sguardo perso in ricordi lontani, tra persone, occhi, parole e gesti che ormai non sono più.
Ripenserò a quanto mi sei mancata in quelle notti in ospedale, mentre stringevo il mio piccolo al petto e guardavo l’alba sorgere dalla finestra pregando che fosse un giorno breve per poter tornare ad abbracciarti di nuovo.
Ripenserò a com’era prima… prima di voi...quando non avevo paura di niente, quando il sole e il vento erano il mio unico respiro. Quando guardavo con coraggio sprezzante lo specchio impietoso che mi mostrava chi ancora non ero.
La conosco ora la paura. La ritrovo in quegli occhi dentro lo specchio quando penso alle cose brutte. Poi torna il sereno perché l’amore è più forte comunque a dispetto di qualsiasi evento.
Siamo stati ad osservare le albe e i tramonti insieme. Sempre. Dalle stesse finestre.
Abbiamo raccontato storie, vissuto avventure con i nostri foglie colori. Assaggiato il gusto intenso e vellutato del cioccolato ridendo del tuo visino tutto sporco di gioia.
Sopportato dolori, notti insonni, lacrime di stanchezza e di allegria…sempre insieme. Siamo rimasti ad osservare il mondo silenzioso dal panorama che si apre dalla nostra terrazza. Abbiamo discusso qualche volta e qualche volta abbiamo fatto pace. Abbiamo letto infinite fiabe e guardato film infiniti.
Vi ho avuti tutti per me in questo tempo fermo e nonostante tutti ne parlino come di un tempo difficile, triste e complicato – e lo è realmente- io lo tengo nel cuore come il ricordo di un attimo.
L’attimo in cui ho capito tutto quello che conta
davvero.
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