Mentre approfondivo le mie ricerche sul web di storie, leggende, misteri e tradizioni, all’ improvviso, inaspettatamente,
sono tornata indietro nel tempo a quando ero bambina nel periodo di natale.
Nella mia scuola si cantavano le canzoni.
Tutti riuniti nell’androne e sulle scale intonavamo “Tu scendi dalle stelle” emozionati e in trepidante attesa per la nascita del bambinello.
Non ricordo un babbo natale che portava i regali e della befana solamente una vecchia filastrocca, ma ricordo benissimo il suono delle zampogne che rimbombava forte nella stanza ampia.
Era bello ed emozionante tanto da fare quasi paura, come a volte la musica dal vivo sa fare ed i bambini con la loro spiccata sensibilità percepire.
Gli zampognari erano vestiti da pastori semplicemente; i lunghi calzettoni bianchi tirati su al ginocchio e i legacci delle scarpe fin sul polpaccio. Li guardavamo stupiti.
Tengo questo ricordo ancora un po’ nella mia mente prima che l’epifania tutte le feste e le memorie porti via.
Comments