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DIARIO
Immagine del redattoreSancoradaScrivere

Una ragazza fuori moda

Spesso mi è capitato sui social, soprattutto su instagram, di rispondere alla domanda "qual è il primo libro che hai letto?". Ecco la mia storia. ☺️👇

Era una buia giornata tempestosa, avevo nove anni e la mia famiglia si era da poco trasferita in un nuovo appartamento.

Non avevo ancora nessun amico nel quartiere da poter chiamare.

Non mi andava di guardare la tv, né di giocare a Prince of Persia al computer ( e chi è ultratrentenne come me sa di cosa parlo! 😅), così non mi restò che esplorare quella che chiamavamo "la sala da pranzo", ma che in realtà era più che altro uno studio con degli antichi mobili intarsiati in legno scuro, un enorme tavolo esagonale al centro e la "zona telefono".

I mobili contenevano il servizio "buono" di mia madre (infatti gli oggetti in quella stanza erano parecchio off limits per me), ma in alto c'erano tre scaffali con una enciclopedia ed alcuni vecchi libri 📚

Non ci avevo mai fatto troppo caso, anche perché leggevo ancora le favole, più che altro brevi racconti e soprattutto i fumetti- Topolino e Minnie&company-, eppure quel giorno c'era l'atmosfera giusta;✨ la pioggia battente, la stanza in penombra, il silenzio della casa.

Presi una delle grandi sedie rivestite e dallo schienale altissimo e mi arrampicai per dare un'occhiata. Alcuni titoli non mi ispiravano granché :"Ventimila leghe sotto i mari"? No non mi piace, mi fa paura il mare specialmente pensare a cosa c'è sotto; "Zanna Bianca" no, è una storia di animali, neve, freddo, no! "La freccia nera" mmm sembra interessante,: Inghilterra, battaglie, fuorilegge nelle foreste, ma vediamo cos'altro c'è...all'improvviso eccolo è lui !

Un libro sgualcito, piccolo, estremamente grosso ed anche un po' pesante per le mie manine di allora, ma con una copertina bellissima: una ragazza semplice e fine, una bimba, un ragazzo elegante e una ragazza altolocata sullo sfondo. Il titolo è Polly.

E' questa la storia che leggerò. 🥰



Dicono che il primo libro che leggi può essere determinante per la tua formazione, per la tua personalità, per la tua crescita. E' stato così per me.

In altre traduzioni questo testo si intitola "Una ragazza fuori moda" ed è esattamente così che mi sento, una ragazza "vecchio stampo" come la protagonista del romanzo che è una giovane donna autentica in un mondo costruito che non capisce, che a volte la prende in giro e la esclude, ma che piano piano lei riesce a rendere migliore con il suo esempio e la sua genuinità.

America, seconda metà dell'800. Polly Milton è una ragazza di campagna, che vive di cose semplici, spontaneità e sentimenti veri.

Nella prima parte della storia ha 14 anni e viene invitata "in visita" da alcuni amici altolocati in città, gli Shaw, due genitori seriosi e distanti, una nonna dolce e saggia e tre figli, Fan, Tom e Maud, un po' allo sbaraglio.

E' qui che a volte si sente- perché la fanno sentire- fuori posto, non all'altezza delle situazioni, troppo piccola, povera e ingenua.

Nascono comunque sentimenti di amicizia e di affetto sincero, stimolati e curati proprio dal suo atteggiamento vivo e schietto che porta una ventata di aria fresca in una casa troppo sfarzosa in cui l'abitudine e l'apparenza avevano lasciato poco spazio all'essenza e all'amore.

Nella seconda parte passano gli anni. Polly è una giovane insegnante di pianoforte che torna in città per vivere in maniera indipendente, affitta una stanza tutta per sé in una pensione e dà lezioni di musica ai bimbi dell'alta società cittadina. Tornano i rapporti con i suoi vecchi amici, le feste, gli appuntamenti, i concerti. Nel momento del bisogno quando quegli stessi amici si troveranno in grosse difficoltà finanziarie Polly mostrerà loro tutta la sua vicinanza e il suo valore.

E' una storia fresca, pulita, bella.

Parla di donne che si rimboccano le maniche e si fanno spazio in una società maschile; sentimenti di affetto che sorgono anche in contesti dominati dal consumismo e dall'apparire andando oltre le convenzioni e gli status sociali, storie d'amore che si basano sul senso dell'onore, del rispetto, del migliorarsi per volersi e meritarsi di più.

L'ho letto innumerevoli volte e mi piace sempre.

Un giorno lo leggerò a mia figlia se vorrà ❤️

Consigliato a chi si sente fuori posto, ma infondo sa che la bellezza brilla sempre.


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